IT
In una fresca mattina di settembre, la “Day Storie di Leda” si svolge attraverso le calli di Venezia, con Leda, giovane proveniente da Palmanova, aprendomi le porte del suo mondo interiore nella zona Frari. Attraverso il racconto delle sue radici contadine, le esperienze scolastiche e il tradimento delle coetanee che l’hanno segnata, esploriamo le espressioni del suo volto durante il nostro colloquio. La fiducia cresce man mano che le rivolgo domande sulla sua vita, consentendomi di catturare scatti di Leda al di là dei suoi canoni e guidandola verso una maggiore consapevolezza di sé. La giornata si conclude con un ritratto di Piazza San Marco, simbolo di amore per l’umanità. E così si conclude la fotostoria di Leda, la giovane ragazza friulana.
ENG
On a fresh morning in September, the “Day Storie di Leda” unfolds through the streets of Venice, with Leda, a young woman from Palmanova, opening the doors to her inner world in the Frari area. Through the tale of her peasant origins, school experiences, and the betrayal by her peers that influenced her in adulthood, we explore the expressions on her face during our conversation. Trust grows as I ask her questions about her life, allowing me to capture shots of Leda beyond her usual standards and guiding her towards greater self-awareness. The day concludes with a portrait of Piazza San Marco, a symbol of love for humanity. And so ends the photo story of Leda, the young Friulian girl.
